Casatiello nzogna e pepe senza lattosio

 

Casatiello nzogna e pepe senza lattosio

Cari amici del web, la ricetta che vi propongo oggi affonda le sue radici nel secolo passato e nei simboli e usanze pasquali, quali quelli della rinascita e della primavera. Tutte le ricette pasquali abbondano di uova simbolo di rinascita e la presenza dello strutto diventa importante in quelle ricette legate alla tradizione e alle condizioni di vita dei contadini che nei periodi più poveri potevano solo permettersi come grasso quello del maiale. Come tutte le ricette regionali in ogni famiglia vi è una declinazione diversa, quella che vi propongo è la versione che preparava mia nonna materna – mentre molto diffusa è anche la versione ripiena con salumi e “suo cugino” tortano fatto con uova sode all’interno.

Ingredienti

550 g di farina 0

3 uova+3 sulla superfice per decorare

8 g di sale fino

100 g di lievito madre rinfrescato

100 g di strutto

Pepe 1 cucchiaino

150 ml di acqua

100 g di pecorino romano dop

Difficoltà media - circa 40 minuti di cottura

Procedimento

Sciogliete il lievito madre rinfrescato nell’acqua. Aggiungete le uova amalgamando bene. Procedete con il resto degli ingredienti formando un panetto solido. Lasciatelo lievitare per 4 ore circa (l’impasto dovrà raddoppiare) in ciotola coperto da pellicola trasparente, in un posto caldo privo di correnti d’aria. Trascorso il tempo necessario al raddoppio dividete a metà l’impasto formando due serpentelli. Intrecciateli a formare una sorta di treccia. Ricoprite uno stampo a ciambella con lo strutto. Poggiate al sue interno la treccia. 

Appoggiate in superficie le uova, schiacciando bene per farle entrare in parte nell’impasto. Lasciate lievitare fino al bordo o comunque di una volta e mezza (potrebbero volerci anche 6-7 ore). Cuocete a 180 per 40 minuti. Servite con salumi e fave fresche.

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