Pane ciabatta di semola |
Buon pomeriggio amici del web,
in questo periodo di quarantena in tanti ci siamo cimentati a fare pane e pizza.
Uno dei tanti impasti a lunga maturazione (48 ore) l'ho dedicato alla preparazione del pane ciabatta con un 50 per cento di semola rimacinata.
Un profumo e un sapore da favola.
Tutti gli impasti che preparo riposano in frigo per 48 ore sia che si tratti di pizza o pane o freselle o panbauletto. Poi faccio partire la lievitazione molto lunga anch'essa.
Questo mi permette di avere un impasto molto digeribile, di usare solo 1/2 g di lievito di birra (su 500 g di farina) e di avere un prodotto finale dal profumo intenso completamente libero dall'odore del lievito di birra.
La maturazione in frigo permette alle molecole complesse dei carboidrati, dei lipidi e delle proteine di scindersi e di diventare semplici e quindi più digeribili.
Per me che soffro di colon irritabile è una mano santa. Se compro del pane e lo mangio iniziano borbottii in pancia, crampi e difficoltà digestiva. Allo stesso modo se mangio una pizza fuori casa.
L'unica eccezione sono pizza e pane con lievito madre, in quel caso non ho nessun fastidio perchè il lievito madre predigerisce gli zuccheri del grano e rende l'impasto digeribilissimo.
Sembra davvero tanto avviarsi due giorni prima per avere l'impasto del pane o della pizza ma per me è l'unica strada percorribile se voglio mangiare senza stare male.
Kiss e alla prossima ricetta!!!
Ingredienti
400 g di farina 00
400 g di semola rimacinata
600 ml di acqua tiepida
2 g di lievito di birra
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
2 cucchiani di sale
Difficoltà media - circa venti minuti di cottura